La mia storia radiofonica
Benvenuto nella sezione del sito dedicata alla mia modestissima "storia radiofonica" !
Inizieremo dagli esordi, quindi dal 1976 (quando c'erano ancora i dinosauri....!!) e finiremo nei nostri giorni riassumendo quanto accaduto da allora, anche perché - come si sul dire - di acqua ne è passata tanta sotto i ponti ...
1976..., caspita mi sembra di ritornare talmente tanto indietro negli anni da approdare addirittura nell'era jurassica !!!!! Scherzi a parte, i più giovani però potrebbero pensarla proprio così e dopotutto hanno ragione...
Insomma, a quel tempo, trasmettevano le famosissime "Radio Pirata" (tipo Radio Caroline che per bypassare le severe leggi delle telecomunicazioni internazionali), pensarono bene di trasmettere addirittura da una nave ancorata nelle acque internazionali del Mar del Nord, mentre Radio Luxembourg 208 con studi a Londra utilizzava i trasmettitori dislocati a Villa Louveny nel Gran Ducato del Lussemburgo ! In seguito arrivarono le "radio locali", quindi le Syndacation (ricordate la famosa Radio Luna ?) e per ultimo i Network.
All'epoca anch'io facevo parte, come molti, dei cosiddetti "ascoltatori nottambuli, ma a differenza di tutti i miei compagni di scuola ed amici in genere che ascoltavano la musica tramite vinile o cassette o semplicemente ascoltando le radio "libere" in FM, io grazie al mio bellissimo Grundig Satellit 6001, mi sintonizzavo sulle onde lunghe "LW" per ascoltare le trasmissioni di RTL oppure in AM per seguire l'anglofona Radio Luxembourg 208.
Quasi ogni notte mi sintonizzavo a partire dalle 23 e l'ascolto si protraeva sin verso le 3 del mattino quando gli occhi ormai mi bruciavano per il sonno....
Forse per questo a scuola non ero sicuramente un genio !
In effetti preferivo ascoltare i miei idoli radiofonici anziché i "logoranti ed antiquati" professori ed anche di giorno, tralasciavo spesso i compiti per fantasticare sul mondo dei "dee jay's radiofonici" cercando di imitare gli stessi speakers di RTL come Bernard Schu (il mio preferito dal quale mi ispiravo) e poi Geoges Langues (il re della notte) e tanti altri...
Provai così per gioco a realizzare delle trasmissioni "fasulle", inventate al momento e registrate malamente su cassetta magnetica (usavo spesso le BASF, ricordate ?) includendo interi minuti di stacchetti "rubati" alla mie due radio preferite RTL e Radio Luxembourg 208.
Ricordo che ero davvero fissato per i jingles !!
Per mia fortuna o sfortuna o per destino, sullo stesso piano del palazzo in cui abitavo, si installò una radio locale, creata (in tutto e per tutto) da alcuni ragazzi poco più grandi di me (Andrea Scarfì, Nunzio Bitto, Matteo Randazzo, Gianpiero Scucchia) e molti dei quali frequentatori della mia stessa scuola (ITIS Istituto tecnico Industriale con indirizzo Telecomunicazioni). Insomma: non credevo ai miei occhi !
Non fu certo difficile per me inserirmi nell'ambiente e dopo qualche mese mi cimentavo già al microfono diventando da lì a poco il più quotato "speaker" di quella piccolissima realtà radiofonica messinese.
Nonostante il segnale avesse una copertura limitata a pochi Km (centro città e parte della sponda calabrese e quindi Villa San Giovanni), l'esperienza fu grandiosa ma non solo, mi si aprirono da lì a poco le strade reali del fantastico mondo della radiofonia.
Questa piccola radio locale "autocostruita" ed ubicata nell'allora Piazza Municipio di Messina era denominata "Radio Studio 99" e riuscì a raccogliere comunque consensi sia in città che nella vicina città calabrese di Villa San Giovanni.
Questa prima positiva ed emozionante esperienza però, mi riservò la delusione della mia "prima" ed unica bocciatura scolastica...
il 1982 è stato un anno importante, oserei dire di svolta per la mia vita e soprattutto nel campo della radiofonia.
Infatti non si trattava più di un "giuoco" o di una esperienza limitata ad una radiolina di quartiere realizzata da alcuni bravi ragazzi che sarebbero divenuti periti in telecomunicazione o semplicemente appassionati delle radio locali, ma qualcosa di più...
Da assiduo ascoltatore o se preferite, da "fanatico" ascoltatore di RTL (la Radio del Gran Ducato del Lussemburgo che trasmetteva via cavo da Parigi ma con i ripetitori in onde lunghe LW sempre in Lussemburgo),diventai niente poco di meno che: "Dee Jay contact WRTL" per conto del famosissimo e mio personale mito radiofonico Bernard Schu.
Si trattava di una collaborazione importante per conto della radio più ascoltata di Francia: in pratica, settimanalmente spedivo per posta (quella vera e non elettronica!) una classifica aggiornata con le 10 canzoni più apprezzate dal pubblico delle discoteche di Messina, Taormina, Guardini Naxos e Milazzo. Un gran bel da fare... credetemi!
Mi venne così la brillante idea di integrare alle discoteche anche le due più importanti radio locali di Messina (Antenna dello Stretto e Radio Messina 1 Special), chiedendo loro di collaborare al mio progetto e di fornire unitamente alle principali discoteche della Sicilia Orientale, le proprie classifiche estrapolate dalle rispettive Hit Parade.
"ADS", cioè Antenna dello Stretto, mi spiazzò completamente rispondendo testualmente: "perchè non trasmetti tu direttamente la classifica con un programma ad hoc ?"
Non mi pareva vero !! Si trattava di una delle radio più importanti dello Stretto e l'idea - francamente - anche se mi intimoriva, mi lusingava molto ed allo stesso tempo mi allettava !
All'epoca però avevo un "debole" per Radio Messina 1 Special che seguivo già regolarmente e così feci loro la mia controproposta facendo capire che in caso di rifiuto avrei accettato l'offerta di ADS.
Risultato ? Ben 3 provini (sulla foto mentre ne realizzavo uno dei tre) !! La direttrice Angela Costantino mi sottopose ad un provino in lingua italiana, un altro interamente in lingua francese e l'ultimo nel modo in cui avrei voluto presentare il programma. Così - finalmente, dopo tre mesi di tribulazione e di frenetica attesa, iniziai a trasmettere su Radio Messina 1 Special (qui un sito personale dedicato !!!!)
Era il mese di gennaio dell'anno 1983 ed il primo disco che presentai (all'ora c'era ancora il vinile) era "The Wot" di Captain Sensible's un grande successo del momento in Francia ed ancora poco conosciuto in Italia ! Fu l'inizio della mia "carriera" radiofonica: il programma si chiamava "Special France".
All'interno del mio programma vi era la rubrica " Hit des Clubs", la classifica realizzata in collaborazione con RTL.
E fu proprio con l'inizio delle trasmissioni su Radio Messina 1 Special che adottai il nome artistico "Richard Schu" e con Schu mi rifacevo al mio speaker francese - per me un idolo - Bernard Schu. Eccomi negli studi parigini della 22 Rue Bayard di Parigi, allora storica sede di RTL insieme a Bernard Schu ospite del suo programma nel 1982.
"Richard Schu" in onda su Radio Messina 1 Special nel 1984 con le Hit des Clubs
Clicca sul logo di Radio Messina 1 Special ed entra nella sezione a lei dedicata !
1983 -1984: è stato sicuramente il periodo del mio primo exploit radiofonico a livello locale ! Trasmettevo al mattino, al pomeriggio, di sera e di notte....Inizialmente solo 2 ore settimanali, poi diventarono 4, quindi 6 e addirittura 12 e capitava spesso di sostituire i colleghi assenti !
Tra i programmi realizzati e che ottennero un particolare successo:
"A tutta Mattina", un insieme di notizie e di successi selezionati accuratamente e sempre sotto l'influenza dei successi musicali della transalpina RTL.
"Cocktail Magazine": un calderone di news brevi ed interessanti con un mix di canzoni di grande successo;
"Hit des Clubs": classifica dei 30 singoli internazionali più ballati in Europa.
il "Notturno": tante canzoni slow e qualche news "piccante" con l'accompagnamento delle dirette telefoniche.
I due programmi di punta, "A tutta Mattina" e "Cocktail Magazine", registrarono un successo incredibile e quasi inaspettato e questo grazie alla mia inventiva radiofonica. Il segreto erano le notizie di attualità raccontate in modo diretto e veloce tra una canzone e l'altra.
Le notizie le recuperavo al volo dal televideo RAI (all'epoca una chicca tecnologica non ancora alla portata di tutti) e così gli ascoltatori si stupivano di poter ascoltare delle news in anteprima nel mio programma ancor prima di poterle leggere il giorno dopo sui quotidiani !
Nel 1985 la famosa "cartolina" del Ministero della Difesa mi obbligò al servizio di leva...così nel mese di dicembre e poco prima di Natale, dovetti momentaneamente abbandonare il mondo della radio ed i miei radioascoltatori di Messina 1 Special ed immaginavo già che sarebbe stato per molto tempo, ben oltre l'anno di naja...(Certo non avrei mai creduto possibile che da lì a 20 anni dopo sarei tornato in onda sulla stessa radio in maniera virtuale, ma ne parliamo dopo).
La passione della radio però, nonostante gli impegni ed i radicali cambiamenti dovuti alla vita militare, non si affievolì, anzi, al contrario, era talmente forte che riuscii ad inserire il mio hobby anche nel servizio di leva e non solo...feci ancora di più !! Dopo il servizio svolto in caserma, durante la libera uscita, mi recavo in radio a trasmettere su Radio Faro Stereo, mentre nel week end nalla più importante Centro Mare Radio - ambedue di Ladispoli, in provincia di Roma - e così facendo, l'anno della "naja" mi passò in un batter d'occhio.
In quel periodo, la mia voce invase anche la zona dei castelli romani e più particolarmente la frequenza di Radio Delta Velletri Stereo. Gran parte degli spot pubblicitari erano caratterizzati dalla mia voce, mentre il week end andava in onda "Le Hit International"... Nel maggio del 1986, il mio collega ed amico Riccardo, mentre eravamo in camerata, chiese l'attenzione di tutti leggendo una lettera che era pervenuta all'indirizzo di casa sua in Roma: ero stato selezionato come speaker dall'allora RDS Radio Dimensione Suono Network, per "coprire" tutto il periodo estivo ! Purtroppo non mi fu possibile accettare l'offerta per via del tirocinio pratico dell'Arma che avrei svolto ad Arma di Taggia (IM)...
E siamo giunti alla fine degli "Anni 80" ! Gli impegni cambiano e la vita continua con nuove avventure
(in tutti i sensi) !
Riepilogando: dopo Radio Messina 1 Special, Centro Mare Radio, Radio Faro Stereo di Ladispoli e Radio Delta Stereo di Velletri, approdo su Radio Studio 54 Toscana di Firenze !
Grande divertimento con l'intramontabile Gheri Guido e con il mio programma " Le Hit International".
Dopo quasi un anno di "pausa", nel 1989 partecipo ad un concorso per speakers radiofonici professionisti organizzato dal noto Network milanese, la milanese d'eccezione, ovvero "One o One Network - Radio Milano International"!
Prescelto tra 700 partecipanti selezionati da tutta Italia, ebbi il piacere e l'occasione di farmi ascoltare in tutta Italia !! Al pubblico di "Disc Jokey on Stage" mi presentò Mario Panda. Il concorso non lo vinsi, ma fu una bella soddisfazione...
Questa volta dopo una "pausa" forzata di addirittura 5 anni, così come accade per il cosiddetto "mal d'africa", a me venne il "mal di radio" e così, feci recapitare a Lorenzo Suraci, il patron di RTL 102.5 nei vecchi studi di Arcene (BG), una cassetta magnetica con inciso un mio programma radiofonico.
Da non credere !! Riuscii ad impressionare positivamente il gran capo in persona, ma la risposta fu che il mio impiego con l'Arma era incompatibile con l'impegno radiofonico di RTL 102.5. Inviai così la medesima casseta a Linus di Radio DEEJAY ed anche in quel caso la mia performance fece colpo ma zio Linus mi spiegò che su DEEJAY ormai trasmetteva solo gente che già faceva TV ma che al posto mio avrebbe insistito, magari su una grande radio regionale. In realtà dopo ben 5 anni di pausa, avevo bisogno di togliermi un pò di "ruggine".
Riprendere l'attività radiofonica dopo diversi anni di pausa credetemi, non è semplice e succede anche ai professionisti che fanno radio per mestiere, quindi figurarsi quanto poteva essere difficoltoso per me.
Il 1997 è sicuramente un anno indimenticabile in quanto si concretizza un sogno, anzi due !
Ma andiamo con ordine: tutto iniziò per caso, quando un giorno da casa, scrutando il cielo con la mia parabola da 90 cm, mi soffermai sulla flotta Eutelsat a 13° est selezionando con il ricevitore satellitare analogico l'audio di una sottoportante televisiva del canale All music tedesco VIVA 2 e sintonizzandomi così su Reteotto Network - l'italiana nel Mondo - oggi divenuta Otto FM (ma esiste una programmazione con delle repliche sul web) !
Rimasi positivamente colpito grazie ai jingles multilingue meravigliosi che si ascoltavano durante la programmazione divertente e dinamica e, oltre ad essere fantastici, alcuni di loro erano anche speakerati in francese e tutto questo in diretta via cavo, satellite ed in FM Syndacation !
Dalla mitica flotta satellitare di Eutelsat Hot Bird 1 a 13° est con copertura assicurata in tutta Europa, Nord Africa e Medio Oriente, trasmetteva questa radio di Varese. Ma il segnale poteva essere captato ancora più lontano !!!!
Reteotto Network fu infatti la prima radio commerciale italiana via satellite a copertura planetaria ! Incredulo ed eccitato alla sola idea di una possibile collaborazione, spedii un provino registrato su di una classica cassetta magnetica e dopo qualche giorno sentii una voce corposa registrata sulla mia segreteria telefonica e che apparteneva ad "Andrea Vitali " all'epoca direttore della programmazione di Reteotto" informandomi che ero stato "prescelto" per partecipare ad un loro concorso radiofonico chiamato "Top Gun".
In pratica il vincitore avrebbe "guadagnato" un posto in radio come speaker! Quale inaspettata opportunità ! Accettai entusiasta alla proposta di Andrea Vitali che ringrazierò sempre per avermi dato la possibilità di partecipare nonostante, in quel periodo, un importante impegno lavorativo all'estero (Zaire) me lo impedisse. Infatti , a differenza di tutti gli altri speakers partecipanti che si proposero per 6 puntate in una settimana, fui l'unico ad effettuare una sola puntata e per giunta in compagnia di un altro candidato ! Ma tale sfortuna si trasformò in fortuna e dopo tre mesi circa, incredibilmente mi giunse per posta un diploma da "Top Gun" di Reteotto Network ! Il sogno stava per diventare realtà.... Si concretizzò così la mia aspirazione radiofonica vera in un network vero....un' esperienza incredibile ed indimenticabile. Durante la conduzione dei miei programmi giungevano telefonate provenienti dal Canada, dal Belgio, dalla Francia, dal Brasile, da gran parte dell'Italia.... e tutto questo andò avanti sino quasi alla fine del 2001.
L'avventura si concluse poco prima della scomparsa definitiva di Reteotto Network che dopo essersi sganciata da diverse radio italiane collegate in Syndacation, dovette fare lo stesso con il cavo ed i satelliti mantenendo accesi solo i ripetitori FM di Varese e Lugano trasformandosi in una "semplice" radio locale senza speakers e divenendo OttoFM con programmazione anni '80.
Si cambia millennio, si cambia anche il modo di fare radio e l'informatizzazione si impadronisce di tutto e così internet diventa sempre più importante e soprattutto può essere fruito da tutti a tal punto che nascono decine e poi centinaia e quindi migliaia di radio on line!
Infatti, subito dopo la chiusura di Reteotto, nasce l'idea di ripiegare e continuare l'avventura con una radio tutta personale utilizzando la potenzialità di internet.
Grazie all'idea ed al dinamismo di un assiduo ed affezionato radioascoltatore di Reteotto Network, poi diventato amico, viene creata nell'ottobre del 2001 "Radio Schu Italique", che oltre alle trasmissioni web potrà contare anche su uno spazio FM con copertura assicurata su alcuni quartieri di Bruxelles, e tutto questo grazie alla collaborazione attiva e finanziaria di Laurent Daube, che intanto si attiva con "Italique 24" e successivamente come speaker della radio di stato belga la RTBF.
'idea non è male e funziona. Gli ascoltatori on line sono sparsi per il mondo: dall'Europa al Giappone, dall'Africa agli Stati Uniti, dall'Australia al Sud America.
Nascono trasmissioni specifiche (tra le più significative "La World Parade") che presto raggiungeranno anche la FM di più regioni italiane.
Infatti il mitico programma "Cocktail Magazine", oltre ad essere proposto in versione week end su Radio Schu Italique e Italique Bruxelles, decolla anche su Radio Messina 1 Special (un ritorno gradito in Sicilia) e poi, contemporaneamente su Canale 100 Bari. Qualcosa di nuovo stava nascendo.....
Con il 2002 si concretizza qualcosa di importante e che potrò sempre rivendicare per esserne stato uno dei promotori.
Ti domanderai: ma di che si tratta esattamente ? Nasce l'immagine dello speaker o del dee jay "virtuale" che occupa fasce orarie diverse in svariate radio locali o regionali di tutta Italia !
La versione week end di Cocktail Magazine (in pratica musica ed informazione in breve, curiosità, interviste ed altro), raggiunge il suo culmine nell'agosto del 2005 essendo diffusa contemporaneamente su una trentina di radio sparse nel territorio nazionale. Al progetto si aggrega il buon Roberto De Marinis che ne cura la parte tecnica-amministrativa e fondatore dell'interessante sito radionotizie.it che ha dato vita a questa formula radiofonica ampliandosi sino ad interessare 100 emittenti!
Ecco la lista di tutte le radio che programmavano Cocktail Magazine:
Radio Schu Italique, Italique Bruxelles, Radio Messina 1 Special, Canale 100 Bari, Reteotto, Amica FM, Radio Diffusione Pistoia, Radio Gabbiano Verde, Power FM, Radio Sibari Sole, Radio Skylibe, Studio 95, Radio Idea, RTA Planet, Radio Nuoro Centrale, Studio Tre Radio, Radio Digione, GR Radio Onda, Radio Mia, Top Italia Radio, RTIN, RMA Radio Montealtino, Radio Elleuno, Radio Sardinia, Solo Radio Disco 80.
Dopo quasi due anni di standby (forzato), Radio Schu Italique resiste a diverse situazioni personali
e di vita alquanto importanti, ma la programmazione è lasciata all'automatismo e ciò malgrado, nel giugno dello stesso anno (2007), la mia radio web veniva mensionata da Repubblica/L'Espresso in occasione di un articolo che riguardava proprio le radio web in Italia!
In questo periodo dunque, nessun impegno quotidiano o settimanale mi vede coinvolto nella programmazione della mia radio web, ma improvvisamente nasce una speciale collaborazione con il primo grande Virtual Racing italiano: il GTR ITALIA, diventandone la radio ufficiale. Questa nuova ed inedita collaborazione incrementerà ulteriormente gli ascolti che ormai da tempo superano quasi sempre quelli statunitensi, una volta detentori perenni del primato di ascoltatori più numerosi a collegarsi on-line con RSIN. Ma grandi progetti tecnologici sono previsti per un imminente futuro nel mondo digitale per RSIN, grazie alla sempre presente e preziosa collaborazione di Laurent Daube.
il 2008 è l'anno della "riqualificazione" della mia radio web "Radio Schu Italique", infatti oltre ad essere la radio ufficiale del GTR ITALIA:
viene sempre più spesso mensionata dall'organizzazione non governativa COOPI;
abbandona il circuito provider statunitense di Live 365 per passare con la belga RADIONOMY;
migliora notevolmente la qualità audio passando a 128 Kbps;
si appoggia al sito personale www.richardschu.it che nel frattempo cambia look !
il 2009 è un altro anno di cambiamenti ! Nasce Radio Motoforpeace che presto prenderà il posto di
Radio Schu Italique Network. E' una radio web atipica, caratterizzata da notizie e diari di bordo scritti e raccontati dai motociclisti appartenenti alle Forze dell'ordine italiane e straniere che viaggiano in moto per il Mondo con obiettivi umanitari.
Termina la collaborazione con GTR Italia ma si intensifica la collaborazione con la COOPI. La mia voce viene prestata per le campagne in svariati anni approdando sui tre canali televisivi e radiofonici RAI, sulle reti Sky e La7.
il 2010 verrà rammentato come un anno di transizione.... Viene creata Radio Borgovalsugana (sempre sul web e sempre con Radionomy), mentre si interrompono momentaneamente le trasmissioni di Radio Motoforpeace.
Nessun ritorno di Radio Schu Italique, mentre la voce di Richard Schu viene ascoltata nelle radio Rai e successivamente in altri stacchetti solidali per conto della COOPI poi su Mediaset e reti televisive Rai. Intanto, diversi promo audio/video e con la voce di Richard, caratterizzano sempre di più la realtà di
Moto for Peace, tanto che il video promo viene proiettato nella sala conferenze del Viminale in Roma durante una conferenza stampa alla presenza del Ministro dell'Interno e del Sottosegretario agli esteri.
Dal 2010 ad oggi (2023) le trasmissioni di Radio Motoforpeace si sono moltiplicate con specifiche programmazioni e con ascolti sempre più internazionali. Ne è testimonianza il programma World Parade che premia i primi 10 Paesi del Mondo che più si connettono al sito www.motoforpeace.it e dal quale si raggiunge lo streaming audio della webradio.
Importante passo avanti nel marzo del 2017 con la creazione di una futuristica APP denominata "MotoForPeace" e scaricabile dallo store ufficiale !
Con la APP di Migastone (un grazie a Nicola Salvini) è possibile ascoltare direttamente la webradio, interagire con la pagina facebook dedicata, giuocare al Gratta & Vinci, visionare centinaia di fotografie o collegarsi al canale YouTube "MotoForPeace TV Channel", leggere le ultime notizie della Onlus MotoForPeace o riguardare gli itinerari percorsi in moto in tutto il Mondo e non finisce qui: la APP è in grado di inviare notifiche programmate o in tempo reale a tutti gli iscritti !!
Nel 2018 le trasmissioni di Richard Schu continuano su Radio Motoforpeace che intanto passa sotto il controllo di LautFM e nel 2021 la mia voce viaggia in uno spot della COOPI programmato in diverse fasce orarie su Raiuno, Raidue, Raitre, La7 e le reti Sky (Guarda qui lo spot andato in onda su Raiuno), oppure qui su Repubblica ma anche sul sito dell'ONU Italia e su RAIPLAY
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